G7 Agricoltura e Pesca, dal 21 settembre a Ortigia

G7 Agricoltura e Pesca dal 21 al 29 settembre a Ortigia. Un evento di portata internazionale che pone l’isola al centro del dibattito globale su agricoltura e pesca. Una tappa fondamentale per evidenziare il ruolo strategico della Sicilia non solo come crocevia storico e culturale, ma anche come promotrice di innovazione e sostenibilità.

Sicilia: un ponte tra le nazioni

Il Presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, esprime il suo orgoglio per l’opportunità di ospitare questo importante evento sottolineando come la Sicilia si configuri sempre più come un punto di riferimento internazionale, non solo nel campo della cultura e della storia, ma anche come leader nell’innovazione agroalimentare.

“Questa è un’occasione straordinaria – ha dichiarato Schifani – per evidenziare il nostro impegno verso la crescita economica e la valorizzazione delle risorse locali, creando ponti di collaborazione con le nazioni partecipanti. Sono convinto che il G7 a Ortigia sarà un momento cruciale per promuovere la Sicilia non solo come destinazione turistica, ma come leader nell’agricoltura e pesca sostenibili»

Ortigia: il cuore dell’eccellenza italiana

La scelta di Ortigia, storica isola di Siracusa, come sede del G7 Agricoltura e Pesca, è stata voluta dal Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. Ortigia, con la sua storia millenaria, è il luogo ideale per rappresentare l’eccellenza del modello agroalimentare italiano. Questo summit non sarà solo un incontro tra le nazioni più industrializzate, ma anche un’occasione per instaurare un dialogo costruttivo con i Paesi africani, con l’obiettivo di promuovere sicurezza alimentare e sostenibilità a livello globale.

G7 Agricoltura e Pesca, focus sulla sostenibilità

L’Assessore Regionale all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo, ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide globali legate alla sicurezza alimentare e ai cambiamenti climatici.

“L’agricoltura sta vivendo trasformazioni significative a causa dei cambiamenti climatici, che influenzano le condizioni meteorologiche, le risorse idriche e la biodiversità. Anche la pesca affronta sfide simili ed è necessario cominciare a gestire in maniera più responsabile le risorse ittiche. La Sicilia è pronta a giocare un ruolo da protagonista in questi due settori vitali per l’economia mondiale”.

Eventi culturali e valorizzazione del territorio

Il G7 non sarà solo un momento di confronto politico ed economico, ma anche un’occasione per celebrare la cultura e la bellezza della Sicilia. A tal proposito, sono stati organizzati svariati eventi che accompagneranno il summit, offrendo ai visitatori un’immersione nelle tradizioni e nelle arti locali. Tra questi spiccano le performance artistiche curate dall’Istituto Nazionale del Dramma Antico (Inda) e concerti di artisti di fama internazionale, come quello della cantante Noemi al Teatro Greco di Siracusa.

Arte e danza per inaugurare l’Expo Agricoltura e Pesca

L’Expo Agricoltura e Pesca sarà inaugurato il 21 settembre da due eventi di grande rilievo, ideati e realizzati dall’Inda: “Let’s st’ART – Una marcia… a ritmo di danza e musica” e “Horai – Le quattro stagioni”. Queste due opere sono firmate da Giuliano Peparini, celebre regista, coreografo e direttore artistico di fama internazionale.

“Let’s st’ART” è una marcia artistica che coinvolgerà artisti, attori e gli studenti dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico e della Peparini Academy, celebrando l’unità e l’universalità attraverso il gesto simbolico della piantumazione di alberi in un giardino speciale, come messaggio di speranza e coesione per i giovani dei Paesi del G7.

Il 27 e 28 settembre, al Teatro Greco di Siracusa, andrà in scena “Horai – Le quattro stagioni”, un’opera diretta da Peparini con la partecipazione straordinaria di Eleonora Abbagnato, étoile di fama mondiale.

Questo spettacolo esplora le stagioni dell’amore e le emozioni della vita, unendo danza, musica classica di Vivaldi e Scarlatti, musica contemporanea e versi selezionati dalla letteratura greca e latina a cura di Francesco Morosi. Sul palco, insieme a Eleonora Abbagnato, si esibiranno il primo ballerino dell’Opera di Roma, Michele Satriano, 25 artisti e gli studenti dell’Accademia dell’Inda e della Peparini Academy.

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