Mazara del Vallo e le sue tradizioni: la Madonna del Paradiso
Mazara del Vallo, si prepara ad accogliere uno degli eventi più attesi dell’anno: i festeggiamenti in onore della Madonna del Paradiso, patrona della Diocesi e compatrona della città.
Ogni anno il primo mercoledì dopo la prima domenica di luglio, si celebra la festa dell’Incoronazione della Madonna del Paradiso. In questa occasione, l’intera comunità di Mazara del Vallo si riunisce in una solenne processione portando con devozione l’effigie miracolosa della Vergine Maria. Il culto dedicato a Maria Ss. del Paradiso, presente a Mazara del Vallo fin dal XVIII secolo, ebbe un notevole impulso nel 1797 grazie all’intervento dei padri Liguorini, che furono invitati dal Vescovo dell’epoca, monsignor Orazio Della Torre, a tenere un corso di esercizi spirituali della durata di due mesi.
Durante questi esercizi spirituali, i partecipanti venivano istruiti sul valore del perdono, della grazia e della gloria futura nella suggestiva Cappella del Paradiso della Casa Santa, dove era custodita l’opera dell’Immacolata, realizzata da Sebastiano Conca. Fu proprio in quel luogo che si verificò il prodigio: il 3 novembre del 1797, verso le ore 21, l’immagine della Beata Vergine volse il suo sguardo verso i presenti.
Il prodigio si ripeté più volte durante la notte e il giorno successivo, e così si decise di trasferire solennemente la sacra immagine nella Cattedrale, suscitando una grande partecipazione da parte della comunità. Il Capitolo Vaticano, decretò l’incoronazione, che si tenne a Mazara del Vallo il 10 luglio 1803. La Madonna del Paradiso è la patrona della Diocesi di Mazara del Vallo e la compatrona della città stessa.
Tra i numerosi personaggi illustri che si sono inginocchiati in preghiera ai piedi della Madonna nel santuario, ricordiamo la regina Maria Carolina e il principe Leopoldo, che visitarono il santuario rispettivamente nei giorni 9 e 13 giugno 1813. La festa liturgica della Madonna del Paradiso si svolge ogni anno dal 3 all’11 novembre, durante l’Ottavario del miracolo, mentre la seconda domenica di luglio si celebra la festa dell’incoronazione, che segna il culmine delle festività cittadine che iniziano il primo mercoledì dopo la prima domenica di luglio e si protraggono fino alla terza domenica.
Il Programma dei Festeggiamenti:
Dal 30 giugno al 16 luglio, i fedeli e i visitatori parteciperanno a una serie di cerimonie e processioni che celebrano la ricca tradizione religiosa e culturale di questa comunità affezionata alla propria identità.
Venerdì 30 giugno (Santuario): La festa prende ufficialmente il via con la suggestiva “discesa della Sacra effige” presso il Santuario. Alle ore 18, la statua sacra sarà portata in processione solenne, dando il via alle celebrazioni.
Mercoledì 5 luglio (Santuario): Alle ore 19, presso il Santuario, avrà luogo una santa messa presieduta dal Vescovo, seguita da una processione che si snoderà fino alla maestosa Cattedrale. Un momento di profonda devozione e fede per tutti i partecipanti.
Domenica 9 luglio (Cattedrale): La Cattedrale diventa il centro delle celebrazioni. Alle ore 19, la santa messa sarà presieduta dal Vescovo, seguita da una suggestiva processione che si dirigerà verso la parrocchia di Cristo Re. La folla riempie le strade, rendendo l’atmosfera vibrante e solenne.
Martedì 11 luglio (Cristo Re): La parrocchia di Cristo Re ospita una santa messa alle ore 19, seguita da una processione che si dirigerà verso la cappella dell’ospedale “Abele Ajello”. Questo momento di preghiera testimonia la profonda connessione tra la fede e l’impegno per il bene comune.
Giovedì 13 luglio (cappella dell’ospedale): Presso la cappella dell’ospedale, alle ore 19, si svolge una santa messa speciale, durante la quale l’effige sacra viene trasferita alla parrocchia di San Lorenzo. Questo gesto simbolico simboleggia la protezione divina per tutti gli ammalati e coloro che si dedicano alla cura degli altri.
Sabato 15 luglio (San Lorenzo): La giornata inizia con il trasferimento della sacra immagine nella chiesa di San Michele alle ore 12. Successivamente, alle 18:30, presso la chiesa di San Michele, si svolgerà una santa messa che unirà la comunità in un momento di raccoglimento e gratitudine.
Domenica 16 luglio (chiesa San Michele): Alle ore 10, la chiesa di San Michele ospiterà una santa messa, seguita dal trasferimento della sacra immagine nella Cattedrale. Alle ore 19, presso la Cattedrale, si terrà una santa messa solenne, che sarà seguita da una processione sino al Santuario Madonna del Paradiso.
