Pescherecci: stop all’aumento del gasolio, l’appello dell’Alleanza Cooperative

L’Alleanza delle Cooperative pesca e acquacoltura (AGCI Agrital, Confcooperative-Fedagripesca, Legacoop Agroalimentare) lancia un appello all’Europa: escludere la pesca professionale dalla revisione della Direttiva sulla Tassazione dell’Energia. Obiettivo: scongiurare un nuovo aumento del costo del gasolio per i pescherecci.

Perché questa richiesta?

La proposta della Commissione Europea di stabilire soglie fiscali minime per le energie decarbonizzate, inferiori a quelle per i combustibili fossili, metterebbe a rischio le agevolazioni fiscali attualmente applicate al gasolio per le imbarcazioni da pesca.

Un settore già penalizzato

L’Alleanza Cooperative sottolinea l’impegno del settore pescato nella riduzione delle emissioni: dal 1990 al 2021, le emissioni totali di gas serra della flotta peschereccia dell’UE sono diminuite del 52%. Le emissioni generate dalla pesca nell’UE, inoltre, rappresentano solo lo 0,01% delle emissioni globali.

Tuttavia, il comparto è già alle prese con costi energetici alle stelle e l’inflazione. Un ulteriore aumento del prezzo del gasolio, dovuto all’eliminazione delle agevolazioni fiscali, rischierebbe di mettere a terra le imprese di pesca.

Un appello per un futuro sostenibile

L’Alleanza Cooperative chiede di tutelare un settore strategico per l’economia italiana e per la sicurezza alimentare. La pesca sostenibile rappresenta una risorsa preziosa per il futuro e non deve essere penalizzata.

Un fronte europeo unito

L’iniziativa dell’Alleanza Cooperative ha già coinvolto le principali associazioni europee di settore. Un fronte comune per chiedere all’Europa una soluzione equa e sostenibile per il futuro della pesca.

Stampa
Condividi su:

Lascia un commento