Piana degli Albanesi, il tesoro nascosto della Sicilia

Piana degli Albanesi è un comune della città metropolitana di Palermo, situato in Sicilia. Si tratta di un luogo molto particolare, poiché la sua storia e la sua cultura sono fortemente influenzate dalla presenza di una comunità di albanesi che si è insediata qui nel XV secolo. La piana è un luogo veramente unico, dove storia, cultura e natura si fondono in un’esperienza indimenticabile per i visitatori. La presenza della comunità albanese ha dato a questo luogo una ricchezza culturale e linguistica unica, che è stata conservata nel corso dei secoli e che oggi rappresenta un patrimonio prezioso per l’intera Sicilia.

Se siete alla ricerca di un luogo autentico e suggestivo, la Piana degli Albanesi è sicuramente una meta da non perdere.

La storia di un viaggio

La Piana degli Albanesi è un luogo molto suggestivo, immerso tra i monti Pizzuta, Kumeta, Maganoce, Xëravulli e circondato da una natura incontaminata. Il paesaggio qui è dominato dal Lago di Piana degli Albanesi, un lago artificiale che si estende per circa 3 chilometri quadrati, costruito negli anni venti del 900. Ma la cosa che rende la Piana degli Albanesi un luogo veramente unico è la sua storia e la sua cultura.

Nel XV secolo, infatti, per sfuggire alla dominazione ottomana vari gruppi di albanesi migrarono in Italia e nel 1488 si stabilirono in questo luogo, portando con sé le loro tradizioni e la loro cultura. Ancora oggi, la comunità albanese è molto presente ed ha conservato molte delle proprie tradizioni e del proprio folklore. Infatti, una delle caratteristiche più interessanti della cultura albanese della Piana degli Albanesi è la lingua: qui si parla ancora l’albanese arbëreshë, una lingua che deriva dal dialetto parlato in Albania nel XV secolo e che si è evoluta in modo indipendente dalla lingua madre. L’albanese arbëreshë è una lingua molto affascinante e difficile da imparare, ma è ancora molto presente nella vita quotidiana della comunità Albanese, molto orgogliosa della propria identità.

Identità della cultura albanese presente anche nella religione. Infatti, la comunità albanese ha conservato molte delle proprie tradizioni religiose di rito greco-bizantino, riscontrabile nel rito bizantino, nell’architettura delle chiese e nei santi a loro devoti. Lingua e religiosità sono i punti saldi dell’identità Arbëreshë della piana.

Inoltre, la Piana degli Albanesi è stata al centro di molte vicende storiche importanti. Durante il Risorgimento italiano, ad esempio, la comunità accolse numerosi garibaldini dando sostegno logistico alla Spedizione dei Mille.

Piana degli Albanesi, il tesoro nascosto della Sicilia

I tesori da scoprire nella Piana degli Albanesi

Una delle attrazioni più importanti della Piana degli Albanesi è la Chiesa di San Demetrio Megalomartire, una chiesa di origine bizantina che è stata ristrutturata nel corso dei secoli e che oggi rappresenta uno dei luoghi di culto più importanti per la comunità albanese. La chiesa è famosa per i suoi bellissimi affreschi di Pietro Novelli, che raffigurano gli angeli e gli apostoli, e la presenza di unici affreschi neo bizantini nella navata centrale. Ma la Piana degli Albanesi offre anche molte altre attrazioni, come il Museo della Civiltà Arbëreshë, che espone oggetti e documenti riguardanti la storia e la cultura della comunità albanese, e il Museo Civico Nicola Barbato, dedicata agli aspetti storici, culturali e naturalistici del territorio.

Inoltre, la zona intorno alla piana è ricca di percorsi naturalistici e itinerari culturali, che permettono ai visitatori di scoprire la bellezza del territorio e della cultura locale.

La comunità albanese della Piana ha conservato anche molte delle proprie tradizioni gastronomiche che con le sue ritualità e i suoi codici simbolici, costituiscono un elemento di identificazione socio-culturale. La cucina arbëreshë è molto varia e gustosa, e comprende piatti come il Milanisë, una variante della pasta con le sarde consumata soprattutto nel giorno di San Giuseppe, Vetë të kuqe, delle uova sode pasquali tinte di rosso tradizionali della cultura albanese a rito binzantino, e i cannoli (Kanojët) i dolci più famosi di piana, motivo di forte richiamo turistico anche a causa della ricetta particolare della cialda, che tutt’oggi viene tenuta segreta dai pasticceri locali.

Stampa
Condividi su:

Lascia un commento