Selinunte “sospesa” tra Magna Grecia e spiagge

Selinunte è una città ricca di storia greca, culla di eroi e Dei, che vanta uno dei parchi archeologici più estesi dell’Europa. Rimangono templi sull’acropoli e costruzioni secondarie, ma anche sculture che custodisce gelosamente il museo nazionale archeologico di Palermo. Tutta l’area comprende 7 templi e alcuni sono ancora oggi conservati in ottimo stato. Il tempio dedicato a Zeus è il più grande fra tutti, ma è possibile ammirare solo una parte di rovine, in quanto la costruzione è rimasta incompiuta. La caratteristica particolare di questo Tempio rimane la “colonna sospesa”, l’unica colonna rimasta in piedi e oggetto principale di racconti e leggende.

La città sorge in cima ad un promontorio tra il fiume Modione e Cottone, immersa tra pianure e prezzemolo selvatico.

Oltre alla storia greca, Selinunte è una città che vanta una particolare natura, vento di scirocco, mare cristallino e sabbia soffice. Esiste un tratto di spiaggia che si estende fino ai piedi delle rovine, dove è possibile ammirare i templi in cima alle colline, donando una vista mozzafiato.

Ci sono anche alcuni lidi balneari, ma per raggiungerli è consigliabile passare per Marinella di Selinunte. Se invece si preferisce non scindere mare e storia, è possibile ammirare, dalla spiaggia Acropoli, uno splendido panorama al tramonto, quando il sole case alle spalle dei templi.

A pochi passi da Selinunte si può trovare la riserva naturale Foce del fiume Belice, zona protetta che riserva bellezze uniche. È costituita da una spiaggia con dune sabbiose.

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