Preparazione
Gli spaghetti spezzati al fumetto di pesce gattuccio è un piatto della tradizione siciliana.
Il pesce gattuccio veniva utilizzato anticamente soprattutto per le zuppe insieme agli spezzati. Tanti anni fa le tipologie di pasta a disposizione non erano tantissime e le nostre nonne usavano spezzare gli spaghetti per creare una pasta corta. Questa ricetta vuole ricordare le nostre nonne, utilizzando i loro ingredienti semplici e del territorio e un pesce povero, ma ricco di nutrienti e gusto come il pesce gattuccio.
PREPARAZIONE:
- Iniziare lavando il pesce gattuccio sotto acqua corrente.
- Fare sgocciolare il pesce e condirlo con un pochino di sale.
- Nel frattempo affettare in maniera sottile la cipolla, pelare e tagliare a bastoncini le carote, pelare e tagliare a cubetti le patate.
- Preparare un sughetto aggiungendo in una pentola. Aggiungere olio, la cipolla, le carote, le patate, un pomodorino rosso intero e qualche cucchiaio di polpa di pomodoro per dare colore al fumè. Aggiustare con sale, pepe macinato, un pizzico di peperoncino in polvere e prezzemolo tritato.
- Appena le patate saranno quasi cotte, aggiungere il pesce gattuccio e far cuocere a fuoco lento per circa 15minuti (se necessario aggiungere un pochino di acqua di cottura della pasta).
- Iniziare a preparare la pasta tagliando gli spaghetti. Le nostre nonne usavano utilizzare un canovaccio, chiudendo all’interno gli spaghetti. Si creava una sorta di sacco pieno di pasta che veniva ripetutamente battuto su un tavolo per far in modo che gli spaghetti si spezzassero, aiutandosi anche con movimenti delle mani sul canovaccio.
- Una volta spezzati, farli cuocere in una pentola con acqua portata a bollore e salata.
- Appena il pesce sarà cotto, spegnere il fuoco e lasciarlo riposare per qualche minuto.
- Appena la pasta è pronta per essere scolata, condirla con il fumè.